BLACK FRIDAY: FORSE NON TUTTI SANNO CHE…

Il Black Friday, l’atteso venerdì dei grandi sconti, è ormai alle porte: migliaia di persone in tutto il mondo sono in trepidazione per la giornata dedicata per eccellenza allo shopping, in cui le parole d’ordine sono #comprare e #risparmiare.

Ma dove nasce il Black Friday?

Si tratta di una tradizione tutta americana, che molto rapidamente ha conquistato il mondo intero, Italia inclusa. Anche se, bisogna ammettere che noi italiani – che lo aspettiamo con una certa trepidazione – forse non conosciamo proprio tutto quello che c’è da sapere di questo giorno.

La scelta della data, ad esempio, sarà casuale? Da cosa dipende?

Il Black Friday cade sempre il giorno successivo al Giorno del Ringraziamento, che si svolge il quarto giovedì di novembre. Quest’anno il Thanks Giving Day sarà giovedì 26 novembre, e di conseguenza il venerdì più nero dell’anno è programmato per il 27 novembre.

Come mai è stato scelto il nero?

Ci sono numerose teorie e tutte ruotano intorno a quel “black”…

I registri contabili dei negozianti di una volta si compilavano a penna, usando inchiostro rosso per i conti in perdita e quello nero per i conti in attivo. Nel venerdì dopo il ringraziamento, grazie a queste promozioni, i conti finivano decisamente in nero. Secondo un’altra ipotesi, l’origine del nome è decisamente poco ecofriendly: quel “nero” sarebbe causato infatti dal traffico sulle strade e dalla congestione nei negozi, provocata da migliaia di americani attirati dagli sconti validi soltanto quel giorno. La prima testimonianza risale al 1961 quando abbiamo notizie che a Philadelphia, il venerdì dopo il Ringraziamento, fu veramente trafficato!

Un ponte dedicato al Black Friday

Attualmente, negli USA esiste un fenomeno di ansia legato al Black Friday che induce molto cittadini a darsi malati il giorno dopo il Thanksgiving Day per poter approfittare delle festività e dedicare un ponte di tre  giorni interi ai super sconti.

Non solo shopping sfrenato, ma anche “Indicatore economico”

Diversi economisti e analisti del settore, considerano il Black Friday come un indicatore statistico della propensione ai consumi e alla spesa negli Stati Uniti e non solo. Questa giornata infatti è percepita come l’inizio ufficiale dello shopping natalizio e può essere utilizzata come parametro per stimare l’andamento di tutta la stagione invernale.

E prima del Black c’è… il Grey Thursday

Negli Stati Uniti si sta diffondendo il “Grey Thursday”, il cosiddetto "Giovedì Grigio": da quando la catena Walmart nel 2011 anticipò l’inizio degli sconti alla notte del Giorno del Ringraziamento.

Cyber Monday

Ormai i super sconti non si limitano più solamente alla giornata del venerdì: il Black Friday infatti è sempre seguito dal Cyber Monday, il primo lunedì successivo che si contraddistingue per la possibilità di scovare grandi affari online soprattutto nel campo dell’elettronica. 

Alcune date: il primato del 2001

Nel 2001 negli Stati Uniti il Black Friday divenne il giorno con più acquisti in assoluto. Fino all’anno precedente questo primato spettava alla giornata festiva del sabato.

… E il record del 2013

Nel 2013 negli Stati Uniti sono stati spesi 57,4 miliardi di dollari in un solo giorno da più di 80 milioni di persone. Come se tutta la popolazione tedesca fosse andata a fare shopping nello stesso giorno!!!

I prodotti più gettonati

Durante il Black Friday si possono comprare prodotti appartenenti ad ogni categoria e di ogni marchio. Dall’elettronica all’informatica, dai giocattoli alla moda. In linea di massima ad avere maggior seguito nell’arco del venerdì nero sono le vendite di libri, giochi e videogiochi.

E il 27 novembre 2020 in Italia?

Il 90% degli italiani risulta a conoscenza di questo evento ormai famoso in tutto il mondo: un italiano su due ha infatti intenzione di approfittare degli sconti. Senza margine di dubbio, possiamo affermare con certezza che il primo lockdown ha influenzato le abitudini dei consumatori, tant’è che il 37% di loro afferma oggi di fare acquisti online allo stesso modo che offline. Il Black Friday in arrivo si configura quindi come un evento molto particolare e unico nel suo genere: oltre a considerare che numerosi negozi saranno chiusi o avranno delle limitazioni di accesso, sarà necessario anche valutare le promozioni che i venditori saranno disposti ad offrire, soprattutto per quanto riguarda l’abbattimento dei prezzi. Quello che appare già chiaro è che lo shopping si svolgerà prevalentemente online e spetterà alle aziende attirare l’attenzione dei propri clienti costruendo delle strategie di marketing mirate ad adattarsi alle nuove esigenze.

L’importanza delle Wishlist

Da alcune statistiche emerge che il 48% delle persone ha già stabilito in anticipo cosa comprerà durante il Black Friday: questo significa che i clienti iniziano a porre l’attenzione sui prodotti interessanti prima delle offerte, per poi poterne approfittare. Per le aziende che vogliono incoraggiare i propri clienti a visitare il sito internet, assumono quindi un ruolo fondamentale l’utilizzo delle whislist, delle landing page con link specifici ai prodotti e l’invio di sms mirati che possono far crescere l’aspettativa per grande evento!