BY GDOWEEK.IT
Una delle conseguenze, prevedibili, della diffusione del coronavirus, o Covid-19, in Italia, è stato l'aumento istantaneo di spesa al supermercato ma anche di spesa online. L’hanno confermato tutti i retail tradizionali interpellati, Esselunga compresa, ma la sfida coinvolge anche i player online-only, ovvero che fanno solamente eCommerce, come nel caso di Amazon (alle prese anche con uno spiacevole sciacallaggio da parte di alcuni rivenditori) Cortilia ed Eataly. Ecco i loro commenti e le loro risposte alla situazione.
"Al momento le consegne su Prime Now a Milano, Roma e Torino stanno subendo dei rallentamenti a causa dell’elevata richiesta. Stiamo lavorando per rafforzare il servizio", dicono da Amazon, che in merito invece all'incremento spropositato di prezzi venduti dai partner terzi relativi a prodotti da emergenza, quali disinfettanti e mascherine, risponde: “I partner di vendita stabiliscono i prezzi dei loro prodotti nel nostro store e abbiamo delle regole per aiutarli a definire tali prezzi in modo competitivo. Monitoriamo attivamente il nostro store e rimuoviamo le offerte che violano le nostre regole”.
Tempestiva la risposta di Cortilia, come spiega il suo Ceo Marco Porcaro interpellato da Gdoweek: "Confermo che abbiamo registrato un aumento significativo delle vendite in queste ore in tutte le categorie, ma soprattutto carne e scatolame, che ha avuto un impatto sul servizio. La nostra organizzazione flessibile ci ha permesso di intervenire tempestivamente su vari fronti: tecnologico, offerta e servizio di consegna. Stiamo lavorando sull'aumento dei rifornimenti, abbiamo incrementato le performance tecnologiche del sito e delle app, velocizzato il rifornimento dei prodotti deperibili e non, implementato nuove procedure nella supply chain per massimizzare la sicurezza dei clienti e del personale impegnato nelle attività di magazzino e di consegna a domicilio per Cortilia che sono per noi fondamentali".
Emanuele Varva, head of Eataly Net, in merito all' eCommerce della catena Eataly riferisce: "A partire dalla giornata di domenica 23 febbraio stiamo registrando una crescita importante nel numero di ordini online, soprattutto nella zona di Milano e dintorni. Si tratta di spese di grandi dimensioni e quasi tutte includono beni di prima necessità come acqua, pasta, olio, uova e riso. Tanta anche la richiesta di carne, e di frutta e verdura in grosse quantità. Il rifornimento della merce in negozio è costante e i volumi degli acquisti attraverso il nostro eCcommerce sono gestibili garantendo la consegna in giornata o nell’arco dei sette giorni successivi all’ordine, secondo preferenza del cliente. Siamo quindi regolarmente operativi e a disposizione dei clienti. Il nostro personale è stato correttamente informato e si attiene scrupolosamente alle disposizioni previste dal Ministero della Salute al fine di garantire la sicurezza di tutti".
NETCOMM: Le parole del presidente Roberto Liscia
"In una situazione di emergenza come quella che si trova a fronteggiare l'Italia in queste ultime ore, in particolare nell'area del Nordest, è evidente che la domanda di consumo individuale, in ogni settore, sta aumentando in modo significativo. Le persone, infatti, tendono a evitare i luoghi chiusi e affollati e tendono ad applicare la cosiddetta 'distanziazione sociale', evitando di frequentare grandi magazzini, supermercati, trasporti pubblici, teatri, musei, cinema. Questo auto-isolamento, volontario o forzato, porta senza dubbio le persone, soprattutto nelle aree più sensibili, a cercare nel digitale la risposta alle necessità di approvvigionamento e di intrattenimento, attraverso gli acquisti online di beni primari (ma non solo) e la fruizione, ad esempio, di video on demand. Numerosi operatori della filiera del commercio elettronico stanno registrando una crescita spropositata della domanda, anche da parte di consumatori meno abituali, solitamente restii all'acquisto e ai pagamenti online. L'intero sistema della logistica e delle consegne, in collaborazione con le istituzioni delle zone più colpite dal virus, dovrà misurarsi con questa emergenza e garantire a tutte le persone un servizio puntuale ed efficiente."