Il cambio armadio, spesso fonte di crisi e stress, può trasformarsi in un’esperienza piacevole se affrontato con lo spirito giusto e al momento opportuno. Oltre a permetterci di liberarci degli indumenti superflui, come quel vestito che non ci calza più o quei jeans mai indossati, rappresenta l’opportunità perfetta per riorganizzare lo spazio e individuare ciò di cui abbiamo veramente bisogno.
In questo articolo, ti accompagneremo con preziosi consigli su come affrontare il cambio di stagione nel modo migliore possibile. Continua la lettura e scopri come rendere questa attività un momento piacevole. Buon divertimento!
Per un cambio armadio rapido ed efficiente, è di vitale importanza procedere con ordine:
Altri consigli da non sottovalutare:
Ogni anno ritroviamo nell’armadio capi a cui siamo particolarmente affezionati, ma che non indossiamo da anni. La filosofia del decluttering prevede l’eliminazione del superfluo, compresi tutti quei vestiti che “potrebbero tornarmi utili”.
Per affrontare questa fase rapidamente ed essere certi che porti a dei risultati concreti, è utile porsi tre domande fondamentali:
Se le risposte negative superano quelle positive, non esitare e butta pure senza rimorsi.
Se invece desideri trarre un vantaggio dai vestiti che ormai non utilizzi più, considera la possibilità di metterli in vendita. Esistono infatti molte app per la compravendita di abbigliamento, tra cui Vinted. A tal proposito, potrebbe tornarti utile un approfondimento.
Ricordati che per inviare i tuoi pacchi puoi utilizzare anche i punti di ritiro! Che tu debba mandare dei vestiti a un’amica in un’altra città o che tu abbia venduto un articolo, i BRT-fermopoint sono sempre disponibili per far partire la tua spedizione. Per maggiori dettagli su come inviare un pacco tramite BRT-fermopoint, leggi l’articolo "Come spedire un pacco con BRT-fermopoint".
Tuttavia, ci sono dei capi che dovremmo evitare di gettare: i cosiddetti “capi base”. Cosa sono? Sono tutti quegli abiti che non possono mancare in nessun armadio e che fanno da base a molti abbinamenti, ad esempio la camicia bianca, i jeans o i pantaloni neri. A meno che non si siano scoloriti, rovinati o danneggiati, conservarli rappresenta una scelta saggia e strategica.
Esistono momenti chiave nell’anno in cui effettuare il cambio armadio. In particolare: con l’arrivo della primavera e dell’estate, i mesi ideali sono marzo e aprile, mentre la sostituzione degli abiti estivi con quelli invernali ha inizio a metà ottobre.
È inoltre consigliabile evitare l’arrivo del maltempo o che le temperature diventino troppo calde per procedere con il cambio armadio. Questo per evitare di trovarsi impreparati e di finire per acquistare capi quasi identici a quelli che già possediamo solo perché non abbiamo chiara memoria di ciò che abbiamo conservato. Inoltre, è buona pratica lasciare in armadio dei capi da utilizzare nel periodo di transizione tra una stagione e l’altra.
Dopo aver sistemato il tutto nelle scatole, utilizza antitarme naturali e sacchetti profumati alla lavanda per proteggere i tessuti. Successivamente, organizza i vestiti in modo tale che non si sovrappongano a quelli della stagione attuale. Infine, utilizza i contenitori per gli indumenti più grandi ed ingombranti, come i cappotti, da posizionare sotto il letto o nei ripiani superiori degli armadi.
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