Aumenta sempre più il numero di acquisti online effettuati e, nel mondo frenetico in cui siamo immersi, diventa fondamentale poter personalizzare la consegna dei propri pacchi.
Fortunatamente ci sono diverse valide alternative per semplificare la tua vita e per ricevere e ritirare i tuoi acquisti anche quando sei fuori casa. Una di queste è la prenotazione di ritiro.
In questo articolo, scoprirai cosa accade in caso di mancata consegna, le alternative alla consegna a domicilio e come tenere sotto controllo le tue spedizioni.
Diverse sono le possibilità nel caso in cui il corriere non trovi nessuno a casa per ritirare il pacco in consegna. In particolare, dipendono da:
Nel caso dei servizi postali, il pacco viene dirottato e depositato presso l’ufficio postale più vicino. Qui verrà custodito e verrà tenuto in giacenza per un determinato periodo di tempo. Prima che questo lasso di tempo scada, il pacco dovrà essere ritirato.
Molti corrieri, invece, offrono una serie di soluzioni per la personalizzazione delle consegne. Ad esempio, BRT, tramite il servizio myBRT, consente di programmare in anticipo la consegna o di dirottare la spedizione presso un punto di ritiro. Questo consente all’utente finale di comunicare agevolmente con il corriere, fornendogli indicazioni su quando e dove preferisce che la merce gli venga consegnata.
Dove far arrivare i pacchi se non si è a casa? Alternative alla consegna a domicilio
Esistono diverse soluzioni alternative alla consegna a domicilio. In particolare, al giorno d’oggi diventano sempre più diffusi e importanti i punti di ritiro e i locker.
I fermopoint sono degli esercizi commerciali che mettono a disposizione uno spazio del proprio magazzino per ricevere e tenere in custodia le spedizioni dei clienti.
Ma come avviene il ritiro degli acquisti presso questi negozi? È un processo semplice: se l’e-commerce ha già integrato il servizio, si può selezionare il punto di ritiro che si preferisce. In caso contrario, si possono utilizzare i fermoticket.
Con essi si può prenotare in autonomia un servizio di portineria 2.0 presso il negozio più vicino a casa o al posto di lavoro. Basta acquistare un fermoticket e indicare l’indirizzo del punto di ritiro più comodo per te.
Come funziona?
Per saperne di più sui fermoticket (come funzionano, quanto costano e che vantaggi hanno), leggi l’articolo “Cosa è e come acquistare un fermoticket”.
I punti di ritiro self-service, noti anche come locker, sono un’altra soluzione conveniente e affidabile per il ritiro dei pacchi. Durante la fase di check-out di un acquisto online, è possibile scegliere di prenotare il ritiro da un locker. Una volta che il pacco arriva al locker prescelto, verrà inviato un codice personale via mail o sms. Questo codice univoco è una chiave per aprire lo sportello dove il pacco è custodito: basterà digitare il codice sul touchpad o scanner del locker e lo sportello si aprirà come per magia.
Trovarli non è difficile: sono strategicamente posizionati in luoghi accessibili come centri commerciali, università, stazioni di servizio ecc. in modo da essere facilmente raggiungibili 7 giorni su 7.
Ogni corriere e piattaforma di e-commerce, al fine di evitare disguidi, ha implementato un sistema per il tracciamento dei pacchi. In questo modo è possibile monitorare la posizione e il percorso della merce giorno dopo giorno. Il sistema diventa estremamente utile per pianificare quando recarsi a ritirare presso i punti di ritiro.
Inoltre, il tracciamento dei pacchi è ormai uno strumento indispensabile per chi fa acquisti online: basta inserire il numero di tracking fornito dal corriere sul sito dello spedizioniere o accedere all’area personale dell’e-commerce dove si è effettuato l’acquisto per visualizzare tutte le informazioni sul percorso del pacco, compreso l’orario stimato di consegna.
Sul sito di fermopoint, invece, una volta prenotato il ritiro, si potrà monitorare l’aggiornamento degli stati del pacco inserendo il numero di fermoticket nel campo “Traccia il tuo pacco” presente in home page.