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Consegne e resi intelligenti, per spingere l’e-commerce

Data di inserimento: 09/01/2017

Secondo una ricerca Barclayard, che ha poi trovato spazio sul quotidiano inglese The Guardian, il 60% dei retailer anglosassoni attivi online con un sito e-commerce dichiara di avere problemi economico-gestionali dovuti alla inefficienza del proprio apparato logistico. Punti nevralgici di queste disfunzioni, che si tramutano in perdite anche gravi per i negozi, sono le consegne e i resi.

 

La malagestione della fase di consegna e poi quella di eventuale reso (spesso gratuito e che - a seconda dei settori - riguarda dal 2 al 10% degli ordini) fa aumentare a dismisura le spese strutturali per la manutenzione degli e-commerce: consegne non andate a buon fine, con conseguente numero delle fermate dei vettori, resi frammentari e non organizzati, con la ovvia conclusione di una logistica a ciclo continuo a lungo termine difficilmente sostenibile.

 

Parte di queste sofferenze si risolvono adeguando i proprie servizi di consegna merce e ritiro resi, con una rete di punti sul territorio in grado di fare da hub locali, spazi commerciali per cui il traffico portato dal deposito temporaneo della merce è un plus e non un disturbo. In sostanza: si ottimizzano i vettori, si azzerano le mancate consegne, si facilita il percorso di reso. Questo quello che permette di fare Fermo!Point, precursore dei tempi per la logistica e i servizi agli e-commerce. Il futuro è già arrivato.

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