In Italia 29,7 milioni di persone possiedono uno smartphone e il 72% di esse lo utilizza come strumento utile per lo shopping: comparare prezzi ma anche completare gli acquisti direttamente tramite cellulari è per molti, ormai, un’abitudine, secondo l’ultima ricerca Nielsen.
Dal Mobile Ecosystem Survey appare chiaro che gli smartphone saranno sempre più un vero e proprio portafogli digitale, attraverso cui compiere transazioni, pagamenti e, nel 25% dei casi, fare acquisti sui sempre più numerosi e-commerce presenti in rete. Due sono però gli aspetti su cui lavorare, per i gestori dei negozi digitali: quello tecnico, con la perfetta predisposizione dei portali per la fruizione mobile e un’attenzione maniacale alla sicurezza; quello dei servizi extra, che migliorano l’esperienza dei clienti, rendono lo shopping confortevole e ne agevolano il ritorno.
Pagamenti veloci, super criptati, e in addizione offerte speciali, consegne a punti di ritiro, facilità di restituzione della merce e chi più ne ha più ne metta. Il trend di crescita degli acquisti da mobile è forte e - anche a causa del povero contesto di partenza - l’Italia è tra i Paesi europei più dinamici nel settore.
“Ottimizzare l’esperienza del mobile costituisce la sfida più importante per ogni strategia di e-commerce”, dice l’amministratore delegato di Nielsen Italia, Gianni Fantasia: per questo non si può fare a meno delle start up innovative e del valore aggiunto di servizi (consegna dedicata in primis, come dimostra il caso Fermo!Point) sviluppati a misura di cliente.