Dettaglio della news

Fermo!Point, privacy e praticità per gli e-commerce, come chiede OCSE

Data di inserimento: 06/04/2016

Il Consiglio OCSE, l’organizzazione mondiale per la cooperazione e lo sviluppo economico, ha pubblicato un rapporto in cui invita gli Stati a migliorare le condizioni della privacy e a tutelare i consumatori sui siti di e-commerce e le app dedite agli acquisti online. Nell’approfondimento, OCSE sollecita interventi mirati che migliorino i servizi, agevolando lo shopping digitale e garantendo maggiore sicurezza complessiva: proprio quello che si propone Fermo!Point dal momento della sua nascita.

 

Riservatezza, massima cura della privacy nel trattamento dei dati degli iscritti al servizio, facilità d’uso e transazioni iper-protette, con nessun costo aggiuntivo o utility a pagamento extra, hanno fatto di Fermo!Point un servizio ideale per qualsiasi tipologia di e-commerce: per gli utenti c’è la garanzia di un servizio di ritiro della merce estremamente pratico, che azzera disfunzioni legate alla consegna con un sistema ingegnoso, anonimizzante e sicuro; per i gestori dei negozi online e i corrieri c’è la garanzia di ridurre i tempi di giacenza e quindi tagliare i costi di gestione.

 

Tutto questo fa parte delle richieste ufficiali dell’OCSE, che con la sua Raccomandazione sul commercio elettronico, pubblicata a fine marzo 2016, vuole dare una linea precisa agli shop digitali e ai servizi nati attorno a essi. Fermo!Point è nel futuro dell’e-commerce da oltre due anni.

Immagine Fermo!Point, privacy e praticità per gli e-commerce, come chiede OCSE