Aumentano le truffe sui portali di e-commerce. Secondo un’indagine svolta da ACI Worldwide, nel periodo natalizio gli acquirenti via internet sono cresciuti del 21% in Europa e Stati Uniti (su base annua), ma le frodi sono salite dell’8%. In pericolo sono soprattutto i dati sensibili delle carte di credito.
Stando allo studio, 1 operazione su 67 ha subito un tentativo di hackeraggio. Questo significa che la sicurezza torna a essere il vero fulcro per lo sviluppo dell’intero settore, di pari passo con l’attendibilità dell’intero servizio. La certezza di poter effettuare pagamenti in massima tranquillità e l’efficienza del portale, con acquisti veloci, precisi e consegne puntuali, sono i cardini su cui anche in Italia è possibile costruire una base di clienti solida che acquisti costantemente online.
Per la mera cronaca, comunque, i giorni neri per la sicurezza degli e-commerce sono stati il Ringraziamento, il 24 dicembre e quelli successivi al Natale, con sconti particolari per i ritardatari dei regali. E attenzione ai pulsanti per particolari tipologie di spedizione, spesso bersaglio di tentativi di frode. Perché? Perché sempre più utenti scelgono metodi alternativi per farsi recapitare la merce.